E COSÌ FACE A QUESTO AMORE AMARE Dante e la filosofia del ‘900

18,00

Disponibile

a cura di Massimiliano Marianelli

dicembre 2020

350 pagine | 14,8 x 21

 

 

Categoria:

I testi proposti si confrontano con le voci di Auerbach, Bachelard, Balthasar, Borges, Gentile, Gilson, Gramsci, Del Noce, Nussbaum, Malaguti, Ozanam, Pound, Perse, Sini, Valensin e altri ancora, consentono di leggere la centralità di Dante nel sentire culturale e sociale moderno e contemporaneo, mostrando la luce intellettuale presente nel suo pensiero, la cui rilevanza filosofica amplia la già forte qualificazione di un umanesimo inteso come cuore del pensare europeo.
Fondato sui pilastri della cultura greca e latina, vivificato dalla rivoluzione cristiana, il pensiero di Dante qualifica il nostro stesso sentire, definendo le fondamenta di un umanesimo che ancora attende di dispiegarsi e farsi storia. Se il carisma vivificante di Francesco ha operato una rivoluzione spirituale, potente e senza tempo, se Giotto ha “ridotto al moderno” il visibile parlare dell’arte, con Dante si fa strada un nuovo sentire: un codice linguistico che tiene insieme filosofie e teologie antiche, per disegnare un nuovo “luogo del pensare”, linfa per un’Europa della cultura e dei popoli.

The proposed essays confronts with the voices of Auerbach, Bachelard, Balthasar, Borges, Gentile, Gilson, Gramsci, Del Noce, Nussbaum, Malaguti, Ozanam, Pound, Perse, Sini, Valensin and others, allowing to read the centrality of Dante in the modern and contemporary cultural and social contexts, showing the intellectual light present in his thought, whose philosophical relevance broadens the already strong qualification of a humanism, in sense of the heart of European thinking. Based on the pillars of Greek and Latin culture, enlivened by the Christian revolution, Dante’s thought qualifies our own cultural surroundings, defining the foundations of a humanism that is still waiting to unfold and become history. If the life-giving charisma of Francis realized a spiritual, powerful and timeless revolution, if Giotto has “reduced to the modern” the artistic expression, with Dante a new cultural setting is emerging: a linguistic code that holds together ancient philosophies and theologies, to design a new “place of thinking”, lymph for a Europe of culture and peoples.